About
Gennaro Corbi è nato a Napoli nel 1943, dove vive e lavora. È principalmente un pittore, ma si dedica anche al disegno e alla scultura in legno. Per capire al meglio la sua opera, è necessario superare il suo valore esoterico e non cercare di dargli un'interpretazione razionale. L'unica cosa da fare è apprezzare il suo uso dei colori, la relazione tra toni e forme e l'equilibrio delle sue composizioni. Durante l'impulso creativo, Corbi prende ispirazione dai sogni, poiché appartengono a un mondo che è più stabile e vero di quello reale. Come un poeta o un musicista, Corbi cerca di dare libertà al nostro mondo interiore e al nostro fantasma. Le sue tele parlano di mistero, ricordi, a volte di oscurità. Le figure e i mondi sconosciuti che descrive (scale, paesaggi, nudi, volti e spiriti intagliati) sono ispirati dalla letteratura e dai debitori di Kafka ai temi e contesti di Chagall e Klimt. Il suo stile figurativo si espande tra simboli onirici e realtà viscerale. Il suo linguaggio è trascendentale: lo sono ancestrali e contemporanei come l'amore e la sofferenza. La sua ricerca è ossessiva e scrupolosa. Il dipinto usato da Gennaro Corbi è privo di carne nei suoi diversi strati, enfatizzato dall'uso simbolico del bianco e nero, mentre i colori più luminosi sono più discreti. Lo spazio raffigurato (o il vuoto) è il vero protagonista dei suoi dipinti. Gennaro Corbi è napoletano ed è inesorabilmente connesso con la cultura della sua madrepatria. Guardando i suoi dipinti, è possibile notare come l'arte pompeiana lo abbia influenzato. Nella costruzione di forme e aree, simboli e gesti. Corbi usa fogli d'oro per enfatizzare il misticismo, come facevano i sacri pittori nel Medioevo. Tutti i suoi riferimenti colti sono legati alle tradizioni artistiche dell'Italia meridionale.